martedì 11 maggio 2021

IL WEST DI GIGITEX 1979-1982


 
 
 
Alberto Simioni
IL WEST DI GIGITEX 1979-1982
Festina Lente Edizioni
2021, brossurato
300 pagine, 18 euro


La benemerita Festina Lente Edizioni ha iniziato la pubblicazione in volume di tutte le storie di Gigitex, in ordine cronologico inverso (prima quelle dal tratto più maturo, poi altri due volumi con le precedenti). Questa raccolta, che comprende le storie dal 1979 al 1982, è la seconda (in attesa della terza). Del primo volume, dedicato al periodo 1982-1988, ci siano già occupati parlandone qui: https://utilisputidiriflessione.blogspot.com/.../il-west...
La copertina che vedete nella foto è di Giorgio Cavazzano, peraltro presente come personaggio in una delle storie (un omaggio di Simioni a un fumettista che riteneva un maestro e a cui si ispirava).  Lo stesso Cavazzano scrive una commossa prefazione che riporto integralmente: "Ok, forse sarà l'età, ma quando ricordo Alberto, il caro Amico Alberto, riesco ancora oggi a versare una lacrimuccia e a pensare cosa abbiamo purtroppo perduto tutti noi. Rimangono le sue Opere, i suoi splendidi disegni e i suoi sorrisi. Riusciva a trasmettere allegria e ottimismo vero. Vai, Gigitex! Continua a tenere quel mozzicone di sigaraccio e a cavalcare libero tra le nuvole del tuo originale West". 
Già, perché Alberto Simioni è scomparso nel 1990, a soli trentotto anni, proprio quando il suo Gigitex aveva superato l'esame di ammissione al "Giornalino", dunque arrivando a giocare in serie A, dopo aver militato per anni, a partire dal 1969, su una testata di minore diffusione (ma con un pubblico comunque affezionato), "Il Piccolo Missionario", la rivista per ragazzi dei padri Comboniani. Proprio dalle pagine del "Piccolo Missionario" sono state tratte tutte le storie contenute nel volume, e più precisamente dal numero del dicembre del 1979 a quello del maggio 1982. In uno dei racconti, "Abuna e Gigitex" (ottobre 1981), il missionario italiano Daniele Comboni, santo fondatore appunto dell'ordine dei Comboniani, incontra il cowboy di Simioni, dato che il pistolero, costretto a imbarcarsi suo malgrado (viene rapito) su una nave diretta in Africa, si trova a Khartun, dove combatte contro dei trafficanti di schiavi (Abuna era il nome dato dai nativi a Comboni). Un missionario, padre Gionata, è comunque uno dei personaggi ricorrenti della serie, dato che anche a Tucson, dove Gigitex agisce di solito, c'è una missione. La trasferta del cowboy in terra africana dimostra come Simioni costruisse storie ben documentate e insospettabilmente mature, nonostante si rivolgesse a un pubblico di ragazzi che intendeva divertire con un personaggio che a prima vista poteva sembrare ispirato da Cocco Bill. Questa attenzione alla realtà storica è dimostrata anche da altre avventure, come quella dell'attentato al Presidente Grant o quella in cui incontra Buffalo Bill e Ned Butline, descritti con la piena consapevolezza di chi fossero realmente. Rileggendo le storie di Simioni colpisce anche la drammaticità di certe sequenze: ci sono personaggi che muoiono e in una avventura un cattivo viene addirittura ucciso da padre Gionata, che certo non poteva fare altrimenti ma che spara come mai sarebbe stato consentito a un personaggio disneyano.
Il microcosmo di Gigitex, al netto dei debiti con il pistolero di Jacovitti, con il Capitan Rogers di Giorgio Cavazzano e il Lucky Luke di Morris, costituisce una realtà virtuale ben costruita in cui il lettore riconosce gli stilemi dei film e dei fumetti western senza percepirli come banalizzati in una sintesi superficiale, ma filtrati dal talento narrativo di un autore maturo, troppo presto scomparso. Autore sinceramente innamorato dei fumetti, come dimostra la storia del decennale (marzo-aprile 1982, calcolando il 1972 come punto di partenza, dato che nel 1969 il personaggio si chiamava ancora Gigi West), in cui a festeggiare il cowboy con il sigaro in bocca arrivano vari eroi di carta tra cui Tex Willer i sui pards (ai più curiosi il compito di ricercarli tutti) e, come si diceva all'inizio, Giorgio Cavazzano in persona. A corredo del volume, un documentatissimo, illustratissimo ed esaustivissimo saggio di Daniele Bevilacqua.

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