Athos
IL NATALE DI FRA TINO
Sbam!
2023, brossurato
80 pagine, 13 euro
Dopo aver dedicato, nel 2021, una prima antologia alle tavole di Fra Tino, la benemerita Sbam! aggiunge, due anni dopo, una seconda raccolta, questa volta a tema. Nel mezzo fra le due date c’è quella del quarantennale del personaggio, pubblicato a partire dal 1982 prima, e a lungo, sul “Giornalino” e poi ospitato su “Famiglia Cristiana”, sulle cui pagine ha potuto festeggiare i quattro decenni di ininterrotta produzione. Artefice dell’impresa, sia per i testi che per i disegni, l’emiliano (ma milanese di adozione) Atos Careghi (classe 1939), in arte Athos, vignettista all’opera a partire dal 1951 anche su varie altre testate (da “La Settimana Enigmistica” alla “Gazzetta dello Sport”). Fra Tino è un personaggio a fumetti sui generis, perché le nuvolette che danno il nome, in Italia, al fumetto stesso, proprio non ci sono: le tavole, essenziali anche nel tratto, sono rigorosamente mute. Eppure ciò che raccontano, nella stessa maniera di un film senza sonoro o dello spettacolo di un mimo, è immediatamente comprensibile anche (e soprattutto) dai bambini a cui principalmente sembra rivolgersi il delicato autore. Sembra, perché poi la poesia delle immagini riesce a sorprendere e far sorridere anche i più grandi. Il protagonista è un candido fraticello pelato, che vive con un piccolo gruppo di confratelli in un convento in cui ognuno è dedito alle proprie mansioni ma dove uno dei divertimenti è giocarsi scherzi a vicenda e soprattutto giocarne a Fra Tino, forse il più giovane, che però riesce ogni volta a ribaltare la situazione. Il fraticello colora i fiocchi di neve, vede il bello e il poetico in ogni cosa, ama ed è riamato dagli animali,come un novello San Francesco, però senza stigmate. Nonostante il saio indossato dai personaggi, non si nota un intento di propaganda religiosa o confessionale, ma è indubbio che le tavole di Athos, così solari e gioiose, solleticano la spiritualità e spingono a guardare con occhi incantati la realtà materiale. Si è detto che questa antologia è a tema: il tema è appunto, come suggerisce il titolo, quello delle festività natalizie. Una particolarità è che il volume si apre con la prima e unica storia lunga di Fra Tino, uscita nel 1990 (mentre il resto della produzione si sviluppa su singole tavole).
IL NATALE DI FRA TINO
Sbam!
2023, brossurato
80 pagine, 13 euro
Dopo aver dedicato, nel 2021, una prima antologia alle tavole di Fra Tino, la benemerita Sbam! aggiunge, due anni dopo, una seconda raccolta, questa volta a tema. Nel mezzo fra le due date c’è quella del quarantennale del personaggio, pubblicato a partire dal 1982 prima, e a lungo, sul “Giornalino” e poi ospitato su “Famiglia Cristiana”, sulle cui pagine ha potuto festeggiare i quattro decenni di ininterrotta produzione. Artefice dell’impresa, sia per i testi che per i disegni, l’emiliano (ma milanese di adozione) Atos Careghi (classe 1939), in arte Athos, vignettista all’opera a partire dal 1951 anche su varie altre testate (da “La Settimana Enigmistica” alla “Gazzetta dello Sport”). Fra Tino è un personaggio a fumetti sui generis, perché le nuvolette che danno il nome, in Italia, al fumetto stesso, proprio non ci sono: le tavole, essenziali anche nel tratto, sono rigorosamente mute. Eppure ciò che raccontano, nella stessa maniera di un film senza sonoro o dello spettacolo di un mimo, è immediatamente comprensibile anche (e soprattutto) dai bambini a cui principalmente sembra rivolgersi il delicato autore. Sembra, perché poi la poesia delle immagini riesce a sorprendere e far sorridere anche i più grandi. Il protagonista è un candido fraticello pelato, che vive con un piccolo gruppo di confratelli in un convento in cui ognuno è dedito alle proprie mansioni ma dove uno dei divertimenti è giocarsi scherzi a vicenda e soprattutto giocarne a Fra Tino, forse il più giovane, che però riesce ogni volta a ribaltare la situazione. Il fraticello colora i fiocchi di neve, vede il bello e il poetico in ogni cosa, ama ed è riamato dagli animali,come un novello San Francesco, però senza stigmate. Nonostante il saio indossato dai personaggi, non si nota un intento di propaganda religiosa o confessionale, ma è indubbio che le tavole di Athos, così solari e gioiose, solleticano la spiritualità e spingono a guardare con occhi incantati la realtà materiale. Si è detto che questa antologia è a tema: il tema è appunto, come suggerisce il titolo, quello delle festività natalizie. Una particolarità è che il volume si apre con la prima e unica storia lunga di Fra Tino, uscita nel 1990 (mentre il resto della produzione si sviluppa su singole tavole).
Nessun commento:
Posta un commento