Emmanuel Toulet
IL CINEMATOGRAFO INVENZIONE DEL SECOLO
Universale Electa/Gallimard
1994 194 pagine
brossurato - lire 20000
Questo volume della mai abbastanza lodata collana Universale della Electa/Gallimard (una sorta di enciclopedia monografica composta da illustratissimi, agili ed esaurienti volumetti formato tascabile) racconta la nascita del cinema e i primi anni della sua storia. Dopo aver passato in rassegna le varie apparecchiature che già negli anni precedenti alla prima proiezione pubblica (il 28 dicembre 1895 a Parigi) avevano fatto da battipista, il saggio di Toulet racconta di come i fratelli Lumiere fossero arrivati a mettere a punto e a perfezionare la loro macchina e dell'impatto che essa ebbe sulla società dell'epoca. L'invenzione è attribuita a entrambi, mentre è certo che sia dovuta a una intuizione di Louis, mentre Auguste avrebbe collaborato solo nella fase di realizzazione pratica del primo apparecchio. Appare evidente come i fratelli Lumiere abbiano, alla fine, raggiunto per primi un risultato a cui in molti tendevano e verso il quale la tecnica aveva già fatto passi da gigante. Esisteva già la fotografia, esistevano già dispositivi in grado di proiettare immagini, esistevano già apparecchi che simulavano il movimento di immagini statiche: si trattava solo (se "solo" è l'avverbio adatto) di far aprire e chiudere un otturatore fotografico in modo da impressionare una pellicola con un certo numero di fotogrammi al secondo, e di far scorrere questa pellicola in modo coordinato dietro l'otturatore stesso. I Lumiere ci riuscirono per primi. Quindi, vengono prese in esame le innovazioni stilistiche dei primi registi, chiamati a risolvere per la prima volta i problemi di inquadratura, montaggio, di effetti speciali. In pochi anni furono codificate quasi tutte le convenzioni narrative che ancora oggi gli spettatori danno per scontate assistendo alla proiezione di un film. Il libro della Electa/Gallimard, stampato su carta lucida, è corredato da numerosissime fotografie d'epoca.
Nessun commento:
Posta un commento