mercoledì 1 maggio 2019

TRE TOPOLINI CIECHI E ALTRE STORIE




Agatha Christie
TRE TOPOLINI CIECHI E ALTRE STORIE
Oscar Mondadori
1981, brossurato
240 pagine

Oltre che dei romanzi gialli di cui sono protagonisti e che hanno reso nota in tutto il mondo la loro autrice, Miss Marple ed Hercule Poirot compaiono anche in buon numero di racconti. Sette di questi (quattro con la prima, tre con il secondo) sono stati raccolti in questo Oscar dalla Mondadori. In più ce ne sono altri due "liberi", tra i quali spicca il primo, "Tre topolini ciechi". Un racconto lungo, si potrebbe definire: un'ottantina di pagine. Gli altri otto sono tutti molto più brevi. "Tre topolini ciechi" è molto famoso perché da esso Agatha Christie ha tratto quel capolavoro che è "Trappola per topi", la sua celebre commedia (intrigantissima da vedere in scena) che viene ininterrottamente replicata a Londra dal 1952 (un caso da Guinness dei Primati). Il racconto non è brillante come l'opera teatrale ma resta godibilissimo: in un albergo rimasto isolato per causa della neve penetra un assassino in cerca della sua vittima, ed entrambi sono nel novero degli ospiti (tra cui c'è, però, anche un poliziotto). Chi è il criminale, e chi si appresta a uccidere? Da leggere assolutamente. I restanti racconto sono molto gradevoli, e un paio notevoli ("Omicidio su misura", con Miss Marple, e "L'appartamento al terzo piano", con Poirot). Le storie brevi hanno il vantaggio che si possono spiluccare quando se ne ha il tempo, non impegnano come i romanzi. Però, dovendo scegliere, meglio la Christie dei testi più lunghi.

Nessun commento:

Posta un commento