lunedì 6 giugno 2022

VAN HELSING

 



 

Alfredo Castelli
Marco Baratelli
Carlo Peroni
VAN HELSING
Cut-Up Publishing
cartonato, 2022
138 pagine, 29.90 euro


Prosegue la riedizione in volumi cartonati, da parte di Cut-Up Publishing, delle "opere perdute" di Alfredo Castelli, quelle realizzate, come avrebbe detto Sergio Bonelli, quando ancora il BVZA portava i calzoni corti. Questa volta tocca a Van Helsing, "il detective del soprannaturale", personaggio creato da Castelli in coppia con Marco Baratelli (sceneggiatore purtroppo scomparso giovanissinmo in un incidente stradale, nel 1970) per la rivista "Psyco" (1969), diretta da Lionello Martini, e pubblicato da una casa editrice appena fondata da Marcel Navarro (delle Editions Lug di Lione) e da Giorgio Casarotti, patron della Dardo. Di Van Helsing, i cui disegni vennero affidati al poliedrico Carlo Peroni, uscirono solo cinque episodi, perché "Psyco" chiuse con il numero 6 (interamente dedicato a "La rivoltra dei racchi" di Guido Buzzelli). Come sempre in questi volumi, è Castelli stesso a fornire ogni sorta di informazioni introduttive corredate da una quantità di sfiziosissime immagini. Informazioni che, in questo caso, non riguardano soltanto Van Helsing (personaggio tratto dal "Dracula" di Bram Stoker), ma anche la complessa figura di Vlad III Dracula, personaggio storico inserito in un contesto difficile da districare ma che Castelli districa benissimo. Si ricostruisce poi, sia pure con indispensabile brevità, la tradizione letterartia (ma anche leggendaria e folkloristica) legata appiunto a Dracula, fino ad arrivare al Van Helsing di "Psyco", personaggio originale (non sovrapponibile a quello stokeriano), vampiro passato dalla parte del bene, indagatore di casi dell'occulto e del soprannaturale non necessariamente legati ai vampiri (benché Dracula resti il suo nemico giurato). Castelli ritiene che il suo Van Helsing sia il primo dei Van Helsing estrapolati dall'opera di Stoker ad agire come personaggio a se stante. Le cinque avventure raccolte in questo volume sono godibilissime anche a distanza di oltre cinquanta anni dalla loro prima uscita.

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