Vittorio Giardino
TRATTI IN SALVO
Rizzoli Lizard
cartonato, 2022
252 pagine, 19 euro
La parola innanzitutto a Vittorio Giardino, dalla sua prefazione intitolata "Ettari di carta e brandelli di vita": "Da tempo pensavo di raccogliere piccole storie, illustrazioni e disegni sparsi, tutte pagine inedite o quasi, pubblicate al massimo su cataloghi di mostre o festival e mai più ristampate. Volevo salvare dall'oblio pagine che giacevano dimenticate in fondo a vecchi cassetti, sepolte sotto montagne di fogli accumulati negli anni". Ecco spiegati dunque il titolo "Tratti in salvo", e il sottotitolo "Storie brevi, illustrazioni, perle ritrovate". Ma c'è di più: ogni tavola tratta in salvo è accompagnata da una didascalia che ne spiega l'origine e, spesso, da un testo, sempre accattivante, che, racconta un aneddoto di vita vissuta: incontri, luoghi, occasioni, sfide accettate (e di solito vinte). C'è perfino a una bellissima "nota a margine della copertina". Sfogliare le pagine del volume, ottimamente stampato da Rizzoli Lizard (carta, colori, grafica, sono impeccabili), è una gioia per gli occhi e per la mente, e ci si confronta ammirati non soltanto con il talento di Vittorio Giardino come autore (e il più delle volte autore completo), ma anche con la sua versatilità in grado di farlo aggirare a suo agio tra illustrazioni a colori così come in bianco nero, tra il noir e l'erotismo, tra la satira politica e il racconto storico, tra scenari di mare così come cittadini. Ci sono anche chicche come una tavola disegnata a quattro mani con Magnus, o quelle con Tex e Martin Mystère, o l'intera storia breve di Diabolik (visto da lontano), e poi gli omaggi a Carl Barks, Bonvi, Silver, Hugo Pratt. Ogni pagina, una sorpresa. Grazie, Vittorio, per queste meraviglie tratte in salvo. Hai scritto che ce ne sarebbero molte atre da salvare: a quando il secondo volume?
TRATTI IN SALVO
Rizzoli Lizard
cartonato, 2022
252 pagine, 19 euro
La parola innanzitutto a Vittorio Giardino, dalla sua prefazione intitolata "Ettari di carta e brandelli di vita": "Da tempo pensavo di raccogliere piccole storie, illustrazioni e disegni sparsi, tutte pagine inedite o quasi, pubblicate al massimo su cataloghi di mostre o festival e mai più ristampate. Volevo salvare dall'oblio pagine che giacevano dimenticate in fondo a vecchi cassetti, sepolte sotto montagne di fogli accumulati negli anni". Ecco spiegati dunque il titolo "Tratti in salvo", e il sottotitolo "Storie brevi, illustrazioni, perle ritrovate". Ma c'è di più: ogni tavola tratta in salvo è accompagnata da una didascalia che ne spiega l'origine e, spesso, da un testo, sempre accattivante, che, racconta un aneddoto di vita vissuta: incontri, luoghi, occasioni, sfide accettate (e di solito vinte). C'è perfino a una bellissima "nota a margine della copertina". Sfogliare le pagine del volume, ottimamente stampato da Rizzoli Lizard (carta, colori, grafica, sono impeccabili), è una gioia per gli occhi e per la mente, e ci si confronta ammirati non soltanto con il talento di Vittorio Giardino come autore (e il più delle volte autore completo), ma anche con la sua versatilità in grado di farlo aggirare a suo agio tra illustrazioni a colori così come in bianco nero, tra il noir e l'erotismo, tra la satira politica e il racconto storico, tra scenari di mare così come cittadini. Ci sono anche chicche come una tavola disegnata a quattro mani con Magnus, o quelle con Tex e Martin Mystère, o l'intera storia breve di Diabolik (visto da lontano), e poi gli omaggi a Carl Barks, Bonvi, Silver, Hugo Pratt. Ogni pagina, una sorpresa. Grazie, Vittorio, per queste meraviglie tratte in salvo. Hai scritto che ce ne sarebbero molte atre da salvare: a quando il secondo volume?
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