domenica 3 dicembre 2023

LE VACANZE DI DONALD



Frédéric Brrémaud
Federico Bertolucci
LE VACANZE DI DONALD
Panini Comics
Cartonato, 2022
64 pagine, 14.90
 
 
Ci è già capitato di segnalare e recensire la serie di irresistibili cartonati “alla francese” pubblicati Oltralpe da Glénat e realizzati con il taglio di veri e proprio graphic novel da artisti europei, aventi però (evidentemente su licenza) come protagonisti personaggi Disney. L’ultimo di cui abbiamo parlato è stato, per esempio, “Mickey All Star”.
Ma sono stati commentati anche “Il Segreto di Zia Miranda”
e “Alla ricerca della felicità”
e altri.
Il volume “Le vacanze di Donald” (uscito in prima edizione francese nella primavera del 2022) si differenzia dagli altri per diversi motivi. Innanzitutto, è del tutto privo sia di balloon che di sonori (come un film muto) e quindi non soltanto tutto quanto accade ma anche tutto ciò che i personaggi pensano viene reso soltanto facendo affidamento sulla magia del disegno. E qui, tanto di cappello al cartoonist italiano Federico Bertolucci che ha eseguito un lavoro assolutamente magistrale. Un tributo lo si deve, però, anche allo sceneggiatore francese Frédéric Brrémaud, che ha saputo non soltanto fornire, evidentemente, le giuste suggestioni all’illustratore, ma anche scegliere le giuste sequenze in grado di rendere al meglio lo sviluppo della divertente trama. La seconda caratteristica che balza agli occhi è come il tipo di racconto, la qualità delle gags, il movimento dei disegni, la scelta delle locations e la resa della colorazione facciano somigliare “Le vacanze di Donald” a un cartone animato di Paperino uscito dagli studi Disney negli anni Cinquanta, destinato alla proiezione in sala. Quanto mai sorprendente, dunque, l’ottimo risultato finale: un fumetto realizzato per sembrare un film. Poi, diverte molto rivedere in azione il buffo orso Onofrio (Humphrey Bear), antagonista di Paperino apparso per la prima volta in un cortometraggio del 1953, “Il tappetorso”, noto anche come orso Gelsomino. Per non parlare di Cip e Ciop (Chip & Dale), pestiferi scoiattoli nemici (per modo di dire) di Paperino a partire dal 1947. Il racconto prende le mosse dalla difficoltà di prendere sonno da parte di un Donald Duck stressatissimo dai rumori della metropoli, e deciso pertanto a cercare pace e tranquillità nella quiete del bosco. Solo che, il bosco, tanto quieto si rivela non essere…

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