mercoledì 26 aprile 2023

NIRVANA LIBRO SESTO


 


 

Roberto Totaro
NIRVANA LIBRO SESTO
Comix
2022, brossurato
128 pagine, 18 euro
 
 
Se ai tempi felici in cui ogni settimana usciva Comix (tra il 1992 e il 1997, intendendo la rivista, poi il nome è diventato un marchio di una benemerita Casa editrice), mi avessero chiesto chi fosse Roberto Totaro (in arte TOT, Belluno 1957), avrei risposto senza esitare: quello dei Tecnocrati, la serie di tavole di alienante ambientazione aziendale e cibernetica che compariva accanto ai lavoro di Quino e di Mordillo, rivaleggiando non dico alla pari ma quasi. Oggi, alla stessa domanda risponderei: quello di Nirvana. Ovvero, identificandolo con le strip raccolte in ormai sei volumi (questo del 2022 è appunto il sesto) con protagonista un santone, che potremmo definire stilita, sommo maestro di filosofia zen (anche in questo caso, il “potremmo definire” ci sta tutto), a cui un variegato gruppo di personaggi va a chiedere consigli o a fracassare gli zebedei, mettendo a repentaglio l’imperturbabilità del medesimo. Totaro, pubblicato in molti paesi del mondo e soprattutto in Francia, è attivo fin dai primi anni Ottanta (ha iniziato con Topolino), ha collaborato con decine di riviste, ha ricevuto infiniti premi, ha creato varie altre serie (“L’uomo della strada”, “La gazzetta della giungla”, “Necronomicomix”). Ogni domenica pubblica, sulla propria pagina Facebook, una gag disegnata senza personaggi fissi, per allietare il suo pubblico come facevano con le “Sunday pages” i quotidiani americani di un tempo (e qualcuno fa ancora).
Si diceva del Sommo Maestro e del variegato gruppo di personaggi: il Poeta Maledetto, l’Uomo Più Brutto del Mondo, la medium Madame Bernard, gli Scout, gli Alieni, il Tredicenne (ex seienne, visto che cresce). In questa sesta raccolta di 300 nuove storielle zen si aggiungono alcune new entry come il Postino e Butterflyman. A dispetto dell’ambientazione monotona (si potrebbe dire che la scena è fissa), cioè quella della cima di una montagna su cui siede un santone e una cima più bassa dove l'interlocutore di turno chiede di essere illuminato, o pretende ascolto, le gag sono sempre divertenti. C’è anzi da stupirsi della capacità di Totaro di inventare variazioni su tema. Al divertimento contribuisce lo stile grafico solo apparentemente essenziale che fa di lui, oltre che un grande umorista, un grande disegnatore. Marco Ciardi, professore universitario fiorentino (insegna Storia della Scienza), nella sua dotta prefazione definisce l’autore addirittura “uno dei grandi filosofi del nostro tempo” (e visti i nostri tempi non si fatica a crederlo). Continua Ciardi: “profondo, dissacrante, tagliente come Voltaire, usa la ragione per cercare di rischiarare le tenebre in cui ci ha avvolto la società del post-moderno. Il santone ha un modo di pensare estremamente pragmatico e scettico (condito da una notevolissima autoironia), come si confà a ogni serio indagatore (illuminista) della natura umana”. Un’unica raccomandazione per meglio degustare l’opera: come sempre quando si tratta di strip, se ne dovrebbero assumere piccole dosi giornaliere, e non puntare a finire il libro tutto d’un fiato.

 

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