Massimo Carlotto
Patrizia Rinaldi
Alessandra Acciai
Pasquale Ruju
Massimo Torre
YOUTHLESS - FIORI DI STRADA
HarperCollins
brossurato, 2022
320 pagine, 18.50 euro
Cinque scrittori italiani raccontano, a dieci mani, l'odissea di sei giovani donne ricercate dalla Polizia, in fuga dal Nord al Sud Italia, dove sperano (giunte in Calabria) di potersi imbarcare clandestinamente su una nave che le porti in Africa. In fuga perché? Il gruppo è eterogeneo e ogni ragazza ha una propria motivazione, ed erano già braccate (chi per droga, chi perché fuggita da casa, chi per aver partecipato a una manifestazione degenerata in scontri di piazza) quando è successo un grosso guaio: hanno ucciso un poliziotto. In realtà si tratta di uno psicopatico in divisa, Cristoforo Marino, che fa coppia con una poliziotta più psicopatica di lui, Giustina Rebellin. I due fanno parte di un giro di perversi che filmano i propri stupri, violenze e uccisioni, scambiandosi video e vittime su cui accanirsi. La morte di Marino avviene per legittima difesa: le ragazze, imprigionate su un furgone, stavano per essere violentate. Le fuggitive portano con loro la pistola sottratta al poliziotto, e la memoria di un cellulare con i filmati che possono incastrare la Rebellin. Rebellin che si mette immediatamente a dare la caccia, per conto proprio, come un predatore che fiuta la preda, alle sei donne. Ci sono anche i poliziotti buoni: il commissario Pavan, incaricato delle indagini, intuisce fin da subito che le ragazze in fuga sono vittime e non criminali: ritrovarle significa aiutarle. Il romanzo segue le mosse di un complesso gruppo di personaggi, e racconta benissimo le diverse personalità di Domitilla, Rachida, Anna, Claudia, Lea e Teresa, personaggi con cui si entra in forte empatia, solidarizzando con le loro debolezze, ammirando il loro coraggio, accompagnandole ciascuna fino al proprio diverso destino. Ma anche Giustina Rebellin è un personaggio che lascia il segno, una "cattiva" perfetta.Come si legge in quarta di copertina: "Un romanzo noir sulla speranza, il dolore e l'amicizia".
Patrizia Rinaldi
Alessandra Acciai
Pasquale Ruju
Massimo Torre
YOUTHLESS - FIORI DI STRADA
HarperCollins
brossurato, 2022
320 pagine, 18.50 euro
Cinque scrittori italiani raccontano, a dieci mani, l'odissea di sei giovani donne ricercate dalla Polizia, in fuga dal Nord al Sud Italia, dove sperano (giunte in Calabria) di potersi imbarcare clandestinamente su una nave che le porti in Africa. In fuga perché? Il gruppo è eterogeneo e ogni ragazza ha una propria motivazione, ed erano già braccate (chi per droga, chi perché fuggita da casa, chi per aver partecipato a una manifestazione degenerata in scontri di piazza) quando è successo un grosso guaio: hanno ucciso un poliziotto. In realtà si tratta di uno psicopatico in divisa, Cristoforo Marino, che fa coppia con una poliziotta più psicopatica di lui, Giustina Rebellin. I due fanno parte di un giro di perversi che filmano i propri stupri, violenze e uccisioni, scambiandosi video e vittime su cui accanirsi. La morte di Marino avviene per legittima difesa: le ragazze, imprigionate su un furgone, stavano per essere violentate. Le fuggitive portano con loro la pistola sottratta al poliziotto, e la memoria di un cellulare con i filmati che possono incastrare la Rebellin. Rebellin che si mette immediatamente a dare la caccia, per conto proprio, come un predatore che fiuta la preda, alle sei donne. Ci sono anche i poliziotti buoni: il commissario Pavan, incaricato delle indagini, intuisce fin da subito che le ragazze in fuga sono vittime e non criminali: ritrovarle significa aiutarle. Il romanzo segue le mosse di un complesso gruppo di personaggi, e racconta benissimo le diverse personalità di Domitilla, Rachida, Anna, Claudia, Lea e Teresa, personaggi con cui si entra in forte empatia, solidarizzando con le loro debolezze, ammirando il loro coraggio, accompagnandole ciascuna fino al proprio diverso destino. Ma anche Giustina Rebellin è un personaggio che lascia il segno, una "cattiva" perfetta.Come si legge in quarta di copertina: "Un romanzo noir sulla speranza, il dolore e l'amicizia".
Nessun commento:
Posta un commento